JEAN-MARIE-GASPARD ITARD
CHI E' L'UOMO ALLO STATO DI NATURA?
Jean-Marie- Gaspard Itard
Egli studò l'infanzia e la sua educabilità in modo originale
Successivamente al ritrovamento di un ragazzo allo stato animalesco nel bosco completamente privo di educazione, manifestava soltanto bisogni fisici e i suoi affetti erano limitati come le sue conoscenze
IL "SELVAGGIO DELL'AVEYRON"
Privo di parola venne trasferito all'istituto per sordomuti di Parigi, luogo in cui lavorava Itard.
Nel corso delle settimane Victor non era ancora in grado di stare al passo con i compagni, benché avesse circa 11 o 12 anni, gli mancavano le più elementari competenze relazionali e il suo sviluppo cognitivo era limitatissimo
Venne definito come soggetto con uno stato di insufficienza mentale e troppo grave per essere educato
Itard sostenne invece l'educabilità di Victor e riuscì a farsene consegnare la custodiaSostenne inoltre che Victor fosse affetto da una grave forma di ritardo evolutivo
Per educarlo e per permettergli di colmare le lacune cognitive affettive sarebbe stato sufficiente trattarlo come un bambino di 10 o 12 mesi
È tardi e lavorò pratiche educative e materiali didattici in grado di suscitare nell'interesse di promuovere significativi progressi
Quando si trattò di acquisire competenze tra cui il linguaggio il tentativo di Itard si interruppe
L'EDUCAZIONE E LA FORMAZIONE DELL'ESSERE UMANO
Itard verificò empiricamente l'impossibilità di fornire un essere umano agli insegnamenti non ricevuti al momento opportuno
Il bambino che non dispone di stimoli adeguati e di cure amorevoli nei primi anni di vita perde per sempre la possibilità di sviluppare pienamente le proprie capacità cognitive
Il medico Parigino concluse che l'uomo senza la società e la scultura è un animale incompiuto
Dimostrò il ruolo fondamentale che l'educazione ha nella formazione dell'essere umano
VERSO LA NASCITA DI PEDAGOGIA E SCIENZE DELL'EDUCAZIONE
Nell'educazione è riposto il futuro di ogni uomo così come quello dell'umanità intera
Da un lato regnava la fiducia nella ragione come strumento di conoscenza dell'uomo e dei suoi processi evolutivi
Dall'altro emerge il ruolo dell'emotività e dell'affettività fondamentale nell'attività educativa
Commenti
Posta un commento