CLASSI VS CETI
LE CLASSI SOCIALI SECONDO MARX
Per molto tempo ne discusse Karl Marx il quale sostenne che le disuguaglianze sociali possono essere ricondotte al tipo di rapporto che ciascun gruppo sociale intrattiene con i mezzi di produzione
Secondo Marx la stratificazione è basata sulle differenze di tipo economico
Per distinguere le varie classi Marx utilizza:
- la borghesia (coloro che detengono la proprietà dei mezzi di produzione)
- il proletariato (coloro che possiedono solo la propria forza lavoro)
IL CONCETTO DI CLASSE OGGI
Ad oggi i termini "classe media" e "piccola borghesia" sono diventati di uso comune in quanto la società è diventata più articolata e complessa
Ma a Marx si dà il merito di aver individuato come nella società industriale la posizione occupata nel mondo del lavoro sia un aspetto determinante dello status di ciascun individuo
Ad oggi le diverse classi sociali dipendono dalla posizione che si occupa all'interno della divisione sociale del lavoro
LA FRAMMENTAZIONE DELLE CLASSI SOCIALI
Negli ultimi decenni si sono verificati alcuni fenomeni che hanno fatto emergere l'idea che le classi sociali non siano più una caratteristica rilevante per descrivere il funzionamento della società occidentale
Alcuni dei motivi sono:
- l'aumento della mobilità sociale e della flessibilità della struttura della società
- Le tradizionali classi sociali si presentano oggi frammentate al loro interno in gruppi estratti sempre più particolari
- l'appartenenza multipla di un unico individuo a diverse classi
I CETI
Per spiegare la stratificazione della nostra società non possiamo limitarci alle differenze determinate dalla professione e dal reddito, infatti a queste dobbiamo aggiungere le differenze culturali
IL CONCETTO DI CETO
Per ceto si intende lo stile di vita che gli individui conducono e al tipo di riconoscimento sociale a cui ambiscono
Esso può essere definito "basso", "medio" oppure "alto"
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