UNA NUOVA CONDIZIONE DI INFANZIA
UN'EDUCAZIONE CHE RISPETTA I DIRITTI DELL'INFANZIA
Nel XX secolo ci fu grande fiducia nell'educazione e subentrò una nave più moderna visione dell'infanzia con un'educazione per rispettosa dei diritti dell'infanzia
Ellen Key con il secolo dei Fanciulli esprimeva la convinzione che si potesse rendere migliore l'umanità ponendo l'infanzia al centro della vita pubblica e privata
IL NOVECENTO E' IL SECOLO DI PEDIATRIA E PUERICULTURA
Nel Novecento Tuttavia è stato il momento storico in cui i bambini nel mondo occidentale sono stati più studiati e curati Infatti è diminuita la mortalità infantile
La nuova realtà dell'infanzia è evidenziata anche con l'utilizzo di appositi spazi adattati secondo le varietà, senso, capacità motorie e bisogni educativi
UNA SCUOLA MENO ELITARIA
Il sistema scolastico divenne aperto anche ai ceti popolari e assunse le caratteristiche di un servizio sociale che divenne via via meno elitario
Emersero nuove figure professionali che si occupavano di bambini e di ragazzi come pediatri neuropsichiatri, psicologi ed educatori della prima infanzia
LA VALORIZZAZIONE DELLA PRIMA ETA' DELLA VITA
Il punto di svolta si ebbe quando ci fu un nuovo modo di intendere l'infanzia secondo il quale era necessario valorizzare la prima metà dell'essere umano in quanto sviluppo pieno e disinteressato delle potenzialità infantili
LA PEDAGOGIA ACQUISTA CARATTERE SCIENTIFICO
La pedagogia non fu più considerata come l'unico sapere utile ed educazione, ma doveva essere integrata con altri saperi sull'essere umano come la biologia, psicologia e sociologia
Venne successivamente denominato modello delle Scienze dell'Educazione
I contributi che nella seconda metà del secolo giunsero soprattutto dalla psicologia cominciarono a delineare modalità più scientifiche e la pedagogia acquisì Maggiore attenzione alla ricorsività dei fatti, più interesse verso il valore dimostrativo dei dati e le pratiche didattiche funzionali allo sviluppo mentale dei bambini
La conoscenza sperimentale delle diverse caratteristiche dell'infanzia e della fanciullezza diventò una priorità utilizzando metodi più efficaci per conseguire il successo scolastico
PEDAGOGIA E PSICOLOGIA
Wilheim Wundt fondò nel 1879 il primo laboratorio sperimentale di psicologia nel quale fece degli studi sui test mentali Generali i quali aprirono la strada o una loro applicazione anche nell'età evolutiva
Alfred binet presentò i primi test di intelligenza Con lo scopo di identificare gli alunni che avevano bisogno di un particolare aiuto nelle materie scolastiche
Un successivo Perfezionamento di questo strumento venne messo a punto da wilheim Stern con l'introduzione del Qi ovvero del Quoziente di intelligenza e cioè il calcolo del rapporto tra immensità mentale ed età cronologica
Essi consentirono di chiarire le differenze tra l'intelligenza dell'adulto e quella del bambino
L'EDUCABILITA' DEI SOGGETTI DISABILI
Claparede si orienta verso un ambito riguardante gli alunni ritardo dati o anormali
I medici solitamente si limitavano a diagnosticare il ritardo mentale senza prevedere un trattamento terapeutico o educativo
Introdusse così nuove modalità didattiche idonea a favorire per quanto possibile la crescita intellettuale
IL MONDO DEI GIOVANI SUBISCE PROFONDI CAMBIAMENTI
Per l'800 e il Novecento si manifesta un interesse più specifico per il mondo giovanile anche legato al processo di modernizzazione e al nuovo clima culturale caratterizzato dall'esaltazione della ribellione e dell'incoscienza
Stanley Hall tentò di descrivere le caratteristiche del passaggio dall'età infantile a quella adulta descrivendo l'adolescenza come caratterizzata da sentimenti contrastanti
I WANDERVOGEL
Il movimento giovanile dei wandervogel riguardava giovani i quali erano animati da una acceso a spirito anti Borghese che si esprimeva nella vita a contatto con la natura, nel disprezzo dei miti Borghesi del denaro, della felicità materiale del successo, della vita comoda
Crearono una comunità educativa nella quale erano privilegiati lo sviluppo libero del ragazzo, la coltivazione dei valori spirituali, l'autonomia della gioventù
Lo scopo era quello di educare alla libertà personale contro ogni forma di costruzione esterna
IL MOVIMENTO SCAUTISTICO
Il movimento scoutistico era incentrato sulla valorizzazione del tempo libero come tempo utile per l'educazione e si fondava sull'avventura, ricerca e sull'esplorazione
LO SVILUPPO DELLO SPORT
In questi anni ci fu una notevole Attenzione anche allo sport in quanto si identificava nella giovinezza unità particolarmente adatta al forgiare sia il corpo sia il carattere Infatti si moltiplicarono le società sportive
LA FORMAZIONE ADEGUATA AI TEMPI MODERNI
La tradizione classica non era più in grado di rispondere alle esigenze delle trasformazioni produttive e ai cambiamenti sociali in atto
Era necessario quindi prevedere una formazione dei giovani adeguata alle esigenze dei tempi moderni
COLLEGI-CONVITTI
Ci furono molte proposte messe in campo riguardanti collegi-convitti i quali rappresentavano l'istituzione scolastica più diffusa
In quanto poggiava su un'antica tradizione e erano ritenuti molto adatti alla formazione dei giovani era concepito come una specie di seminario laico con uno studio Severo e rigorosa disciplina
Fu proprio nel campo dell'educazione collegiale che si manifestarono le prime avanguardie sulla pedagogia infatti furono avviate le cosiddette scuole nuove che risultarono in controtendenza con le metodologie prevalenti
Tali esperienze furono in genere intraprese da educatori appassionati senza seguire precostruiti studi pedagogici con l'intento di superare i limiti della scuola tradizionale
Era un tentativo di Adattare il carattere dell'educazione collegiale con alcuni significative novità
SCUOLE NUOVE
Il primo grande cambiamento consistette nell'assicurare una disciplina frutto di una gestione democratica Infatti il collegio funzionava come uno stato in miniatura dove il direttore e i professori rappresentavano il governo e gli alunni il popolo
La formazione del carattere era affidata alla capacità di adeguarsi volontariamente alle regole della convivenza
Fu introdotto un nuovo modello di insegnante il quale doveva essere un uomo completo con buone conoscenze letterarie o scientifiche e allo stesso tempo attitudini fisiche buone in quanto doveva rappresentare un buon modello
NOVITA'
Anche a livello di scuola infantile ed elementare si verificarono delle spinte verso i cambiamenti dei metodi educativi
moderna visione dell’infanzia.
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